Etica ed estetica sono i valori fondamentali di Sebastian Milano. Non è un caso che all’interno di questi concetti si mischino le stesse lettere: l’estetica non può sopravvivere senza un approccio etico e rispettoso nei confronti di uomo e natura.

Il nostro lavoro non può esaurirsi in competenze tecniche e trasversali, ma deve nutrirsi di un mindset condiviso e unificante.

Salvaguardare il contesto in cui viviamo è un vero e proprio obbligo morale e ognuno di noi deve comprendere il potenziale impatto del proprio lavoro sul futuro.

Sebastian Milano alimenta questa sfida nella sua quotidianità riducendo al minimo gli effetti dell’intero sistema produttivo e curando costantemente il benessere dei propri dipendenti.

Le tradizioni sono sacre e la cultura italiana ne è un ricco esempio. Grazie ad esse e al loro tramandarsi, Sebastian Milano può oggi contare su esperti in grado di dare vita a produzioni perfette, pregne di eleganza e raffinatezza.

RIDUZIONE DI CO2 CON L'INSTALLAZIONE DELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Sebastian Milano appartiene ad una grande famiglia di imprese proprietaria, tra le altre cose, di ampi parchi fotovoltaici capaci di soddisfare la quasi totalità del fabbisogno energetico dei magazzini di alta moda sui quali sono stati installati. Dai parenti si impara sempre qualcosa e Sebastian Milano nel 2023 ha commissionato la progettazione e l’installazione di un impianto fotovoltaico per alimentare in maniera sostenibile il proprio laboratorio artigianale. Il progetto è stato portato a termine e il pannello è ora in funzione: siamo ansiosi di poter comunicare i primi report e di relazionarli con gli obiettivi di decarbonizzazione delle Agende ONU. Il nostro impegno rimane comunque il raggiungimento della completa autonomia da fonti di energia non rinnovabili.

IMPEGNO NELLA LOTTA AGLI SPRECHI

Potendo contare sull’esperienza di maestri artigiani e soprattutto sull’amore che provano per il proprio lavoro Sebastian Milano è oggi in grado di rivitalizzare i vecchi modelli e avviare la progettazione delle nuovi collezioni da materiali di giacenza: più che un ciclo produttivo un vero e proprio artigianato di sussistenza

L’approvvigionamento di nuovi materiali avviene solamente dopo attento controllo di questo inventario onde evitare inutili giacenze ed eliminare sprechi.

INTERNALIZZAZIONE DEI PROCESSI

Tutto avviene all’interno delle nostre mura. L’istinto protettivo e la ricerca della perfezione ci hanno portato ad internalizzare tutti i processi possibili: dalla scelta delle materie prime fino all’invio dei nostri prodotti finiti.

Ultima tappa raggiunta in questo percorso è stata la creazione di un piccolo reparto interno dedicato all’attività di giunteria: un team tutto al femminile capace di realizzare cuciture perfette.

NUOVI SPAZI DI PRODUZIONE

Ultima tappa, ad oggi, di un percorso di aggiornamento che ha visto una fabbrica trasformarsi in laboratorio e un gruppo di operai riconoscersi in maestri artigiani: l’intero layout della struttura è stato modificato nel corso degli anni per assicurare una maggiore ergonomia delle postazioni, migliorare le performance potenziali ma soprattutto nobilitare il lavoro manuale.

  • CUOIO

    Le scarpe di Sebastian Milano nascono dal cuoio. Il cuoio non è nient’altro che lo scarto dell’industria alimentare: le concerie lavorano la pelle che, in quanto rifiuto organico, andrebbe altresì smaltita dagli allevatori causando inevitabilmente emissioni di CO2 e altre problematiche.

  • CERTIFICAZIONE FSC

    Il packaging stesso di Sebastian Milano ha ottenuto la certificazione internazionale Forest Stewardship Council (FSC).

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Il team ESG collabora attivamente e si confronta quotidianamente con i maestri artigiani per testare la fattibilità e l’applicabilità delle ultime innovazioni in materia sostenibile in un continuo dialogo di mutuo apprendimento.

Sebastian Milano richiede un coinvolgimento e una condivisione totale dei propri valori a tutte le risorse che, con il loro operato, ruotano attorno al brand. Tale coinvolgimento non è unidirezionale: benessere e impegno sociale sono l’altro lato della medaglia sostenibilità, troppo spesso messo in ombra dalla tutela dell’ambiente. L’organico è anzitutto composto da un’altissima prevalenza di quote rosa che tocca il 70% della forza lavoro totale, comprendendo ruoli apicali e mansionari più basici.

  • SBLOCCARE NUOVE OPPORTUNITÀ: IL RITORNO AL LAVORO DELLE DONNE

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    Dal 2022 Sebastian Milano collabora con il Comune di Parma al progetto “Rientrare nel mondo del lavoro è più semplice, se fatto insieme”, sviluppato con l’obiettivo di implementare dei percorsi finalizzati alla formazione professionale e all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e a rischio di emarginazione sociale. All’interno della nostra realtà abbiamo accolto 5 donne, inserendole in un percorso formativo che in tutti i casi si è concluso con l’assunzione.


    Il tirocinio formativo permette alla persona di percepirsi come “soggetto che lavora”, fungendo da identità sociale dove sussiste il rischio di isolamento ed emarginazione.

  • DA MAESTRO ARTIGIANO AD APPRENDISTA ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA DIGITALE

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    All'interno della nostra fabbrica, abili artigiani con esperienza pluridecennale affiancano ogni giorno nuove risorse per trasmettere il loro know-how e continuare la storia della cultura italiana. Questo permette, da un lato, il confronto tra due generazioni totalmente diverse, in cui l'una è la fortuna dell'altra; dall'altro, la fiducia da parte di chi ha vissuto la storia del marchio alle idee di cambiamento di chi vorrebbe scriverne il futuro.


    L'avvento della tecnologia digitale ha reso il lavoro più sicuro e comodo, ma non potrà mai sostituire l'artigiano: il passaggio di consegne non è mai dall'uomo alla macchina, ma sempre dal maestro all'apprendista.

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LE PERSONE SONO LE RISORSE PIÙ IMPORTANTI PER QUALSIASI AZIENDA. LIBERARE IL LORO TALENTO È SOLO L'INIZIO DI UN VIAGGIO VERSO UN FUTURO STRAORDINARIO.

È DOVERE DI OGNI MEMBRO DELLA NOSTRA COMUNITÀ LAVORARE PER DIFENDERE E PROTEGGERE IL NOSTRO PIANETA: QUESTO È IL CUORE DI TUTTO CIÒ CHE FACCIAMO.

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